GLOBO TERRESTRE Silvestro Amanzio Moroncelli, 1716
Disegnato e dipinto su carta applicata su struttura in cartapesta ( circonferenza 481cm; diametro 220 cm ca.) montata su perno metallico. Fusi regolari. Stemmi e ritratti a découpage. Segnati meridiani, paralleli, tropici, circoli polari, equatore ed eclittica. Iscrizioni in latino e in italiano e nomi dei luoghi; disegni di navi, animali marini e rosa dei venti. Nell’emisfero settentrionale ritratto del cardinale Girolamo Casanate; in quello meridionale stemma dello stesso, ritratto e stemma di p. Antonino Cloche e autoritratto con stemma dell’autore. Sotto l’autoritratto l’ iscrizione D. Siluester Amantius Moroncelli Fabrianen. / […] / Dom. Uero 1716. Linea d’orizzonte a fascia lignea, sorretta da quattro sostegni metallici montati su base in legno di forma ottagonale ( alt. 58 cm), su cui è incollata una fascia di carta con gradi, costellazioni, mesi e venti. Meridiano graduato in ottone.
GLOBO CELESTE Silvestro Amanzio Moroncelli, 1716
Particolare
Disegnato e dipinto su carta applicata su struttura in cartapesta (circonferenza 481 cm; diametro 220 cm ca.) montata su perno metallico. Fusi irregolari con numerose integrazioni di dimensioni varie. Découpages. Segnati equatore, eclittica, tropici, circoli polari, meridiani degli equinozi e dei solstizi. Raffigurazioni delle costellazioni ognuna accompagnata da una didascalia. Nell’emisfero boreale ritratto del cardinale Girolamo Casanate; nell’emisfero australe stemma dello stesso e autoritratto dell’autore. Iscrizioni in latino e in un cartiglio la seguente DECLARATIO / […] / […] Et nunc per me D. Siluestrum Amantium Moroncellj Fabrianen. Abbatem Bened. Congreg. / Silu.nae calamo descripta coloribusque effigiata Adattataque; ad Ann. 1716. Linea d’orizzonte a fascia lignea sorretta da quattro sostegni metallici montati su base in legno di forma ottagonale ( alt. 58 cm) su cui è incollata una fascia di carta con gradi, costellazioni, mesi e venti.
STATO DI CONSERVAZIONE
Meridiano graduato in ottone. Grave ingiallimento ed imbrunimento della patina protettiva; notevoli incrostazioni di polvere specialmente negli emisferi Nord; macchie ed abrasioni sulla carta; ossidazione degli inchiostri; scarsissima leggibilità di colori ed iscrizioni; ossidazione delle parti metalliche; danni di natura fisica e biologica sulla struttura lignea, distacco di porzioni di impiallacciatura, fori di tarlo. In particolare sul globo terrestre danni da interventi di restauro, presumibilmente ottocenteschi, in cui la stesura di un pesante strato di gommalacca ha trascinato con se' residui della polverizzazione degli inchiostri con ulteriore estensione ed aggravamento dello stato di ossidazione.
Tratto da casanatense.it
Torna su
|